

Arresto Messina Denaro – Il gip di Caltanissetta ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Matteo Messina Denaro, il superlassista leader di Cosa Nostra da tempo al potere e ormai ampiamente ritenuto responsabile delle guerre tra bande di Capaci e di Via D’ Amelio. L’esecuzione dell’ordine è stata delegata alla Dia dalla Dda di Caltanissetta. La misura cautelare è conforme alle direttive emanate dal troppo zelante Ufficio Gip nei confronti di diversi membri di CosaNostra nel 2012 e nel 2013 per i loro ruoli nelle stragi del 1992.
Cosa verrà trasmesso in diretta TV in questo momento? Oggigiorno c’è un’ampia varietà di programmi disponibili in televisione, dalle miniserie agli spettacoli culturali, dai film d’animazione ai film religiosi. Il documentario sull’ascesa del boss mafioso più famigerato della Sicilia, Matteo Messina Denaro, andrà in onda su Nove alle 8 di sera.
La miniserie RAI 1 “Sotto copertura” andrà in onda alle 21:25. La serie racconta la cattura nel 2010 di Antonio Iovine, capo dei Casalesi, da parte della squadra mobile del Napoli. La miniserie si presenta come se fosse una vera indagine di polizia, guidata dal commissario Michele Romano, che non si fermerebbe davanti a nulla per porre fine alla criminalità organizzata.Tabula rasa”. Grace, una ragazzina di cinque anni, viene rapita verso mezzanotte stasera. Tutte le strade sembrano portare al padre violento del bambino.
La trasmissione culturale condotta da Corrado Augias, “Città segrete – Firenze”, andrà in onda su RAI 3 alle 21:45. Il programma culturale si presenta come una serie di eventi serali che esplorano cinque città d’Italia alla ricerca di capolavori sconosciuti attraverso ricostruzioni, documentari e reportage. La trama dello spettacolo sarà suddivisa in cinque atti, ognuno dei quali si concentrerà su una città diversa. Dopo la popolarità dei tre episodi precedenti, incentrati rispettivamente sulle città di Milano, Roma e Palermo, la puntata di stasera sarà incentrata sulla città di Firenze.
Esattamente alle 21:22, RETE 4 andrà in onda “Bernadette: miracolo a Lourdes”. Il film è basato sulla storia vera di Bernadette Soubirou, una povera ragazza che vide la Vergine Maria nella Grotta di Massabielle. Le lotte di Bernadette e gli eventi di cui ha preso parte vengono messi in luce nel film, che esplora come il sito di Lourdes sia diventato un luogo di profonda fede.
La quarta puntata della serata di “Amici”, condotta da Maria De Filippi, andrà in onda su CANALE 5 alle 21:20. Protagonisti della serata saranno gli undici studenti rimasti nel gruppo a cappella della scuola, che è stato diviso in tre squadre e guidato da due insegnanti. Stephane Jarny sarà il direttore creativo della produzione.
Il film d’animazione Wonder Park: Dream Big andrà in onda su ITALIA UNO alle 21:20. June, una bambina fantasiosa e piena di risorse, è la protagonista del film. Lei e sua madre creano un parco divertimenti immaginario che chiamano Meravigliandia. La vita di June cambia drasticamente quando viene a sapere che sua madre ha una malattia terminale, ma la trasformazione la porta anche a rendersi conto che Meravigliandia non era il prodotto della sua immaginazione.
Inizierà alle 21:25 la trasmissione CANALE NOVE di “Matteo Messina Denaro – Il Superlatitante”. Il documentario, prodotto dalla società di video Next Station e disponibile anche su Discovery+, ripercorre l’ascesa del boss siciliano, il superlatitante di Cosa Nostra, e indaga la rete di potere e di impresa che oggi finanzia e protegge la sua latitanza. L’inchiesta è rafforzata dal racconto del giornalista Nello Trocchia, oltre che da interviste esclusive a complici del sistema giudiziario, vittime e coloro che lo hanno conosciuto. L’inchiesta, inoltre, dettaglia i settori economici in cui Tot Riina e Bernardo Provenzano hanno messo le mani per garantire profitti illeciti.
La rete continua a stringersi attorno al boss di Cosa Nostra e super latino Matteo Messina Denaro. Le autorità di Castelvetrano, Campobello di Mazara e Partanna, in provincia di Trapani, hanno emesso un mandato di cattura per 22 persone sospettate di avere legami con la criminalità organizzata. La Dda di Palermo ha emesso un provvedimento di fermo contro gli indagati.
Il blitz di Trapani è l’undicesimo colpo inferto dagli inquirenti alla rete latitudinale Messina Denaro rapporti, criminalità ed economia dal 1993. Le accuse contro gli indagati comprendono, tra l’altro, associazione mafiosa, estorsione, distruzione di beni, sequestro di armi e illegittimità. eredità. I metodi mafiosi si sovrappongono a tutti i crimini.
L’indagine che ha portato al blitz ci ha permesso di rintracciare la rete che il capo di Cosa nostra aveva utilizzato per indurre in errore i suoi affiliati sulle pizze che stavano ottenendo. Grazie agli sforzi di polizia, carabinieri e Dia, è stato confermato che Messina Denaro è un nodo cardine della provincia di Trapani, e che il cognato che ha governato il mandale di Castelvetrano dopo l’arresto dei suoi parenti è il vero sovrano del mandal. È stato ampiamente riportato che la mafia di Cosa Nostra utilizza lo spaccio, l’insediamento e l’intimidazione per esercitare un controllo pervasivo sul territorio e infiltrarsi pervasivamente nel tessuto economico e sociale della società.
“Il bambino galleggia nell’acido?” In italiano: “Riina ha fatto bene”.
Uno dei mafiosi incarcerati di oggi ha detto che era giustificata la morte in bagno acido del piccolo Giuseppe Di Matteo, figlio del pentito Santino, che era stato tenuto in cattività per 779 giorni. Ora che ha raggiunto quella cosa nell’acido, ha fatto un buon lavoro? Le parole “ha fatto bene” sono state usate in una conversazione del 19 novembre 2017. La conversazione telefonica si è conclusa con la domanda: “Se la stirpe è quella… suo padre perché ha cantato?” La scelta di Capo dei Capi Tot’ Riina di eliminare il 13enne come giusta punizione per il pentimento del padre. Si diceva: “Ha rovinato mezza Palermo quello… tutto poi perfetto”.

