

Canzone Della Storia Infinita – L’ultimo film nostalgico è quello che può ancora farti sorridere anni dopo averlo visto per la prima volta. La storia infinita è un viaggio attraverso il regno di Fantàsia (la patria delle fantasie fantastiche) e indietro nel tempo fino alla nostra infanzia condivisa. Una partitura musicale grandiosa completa una storia banale ma simbolica.
Anche se gli effetti speciali esistono da molto tempo, alcune sequenze spiccano e ora sono considerate leggendarie. L’amicizia, l’identificazione con gli altri, il coraggio di crescere e spingersi oltre la propria zona di comfort e temi simili giocano un ruolo cruciale. Nonostante il fatto che la maturazione possa essere difficile per tutti, uno dei messaggi principali del film è quello di proteggere a tutti i costi il bambino dentro di sé.
In effetti, tutta la fantasia è in pericolo perché una forza oscura (il Nulla) sta erodendo i confini magici che la proteggono. Nel regno della fantasia, l’imperatrice è incinta. Tutte le sue creature magiche, conosciute come i suoi sudditi, si avvicinano al palazzo reale, dimostrando l’esistenza di una forza oscura che ha prosciugato gli oceani e scolpito le montagne. Allo stesso modo, nessuno è responsabile della malattia del sovrano.
Atreiu, un giovane e coraggioso guerriero, è l’unico che può salvare gli innocenti del mondo magico. Gli è affidata la responsabilità di completare un pericoloso viaggio nell’ignoto. L’obiettivo è distruggere il Nulla, di cui gli abitanti di Fantàsia non sanno nulla se non che li sta uccidendo. Tuttavia, Fantasy è un mondo carcerario. In realtà, è raccontato attraverso le pagine di un libro intitolato “The Endless Story”, che ora sta leggendo un ragazzino di nome Bastian. Lui o lei è residente nel mondo che conosciamo: quella mattina aveva segretamente recuperato il libro da una piccola libreria e si era nascosto per leggerlo.
Bastian, che sta leggendo il libro, diventa sempre più immerso nell’avventura di Atreiu mentre le due trame avanzano in tandem. I due sviluppano rapidamente una connessione emotiva che crescerà organicamente per tutto il film. Può essere visto come una conclusione in sé e per sé, o come il senso di vicinanza del lettore ai personaggi che significano di più per loro.
I sogni, il gioco dei bambini e l’immaginazione sono tutte fonti di ispirazione per il fantastico. Non avere nulla crea il nulla, spesso conosciuto come il Nulla. La natura delicata delle creature che popolano questo regno, insieme allo scenario mozzafiato, potrebbero indurci a pensare che la nostra immaginazione sia reale. Perderlo sarebbe sradicarlo, spazzarlo via; quindi, siamo tutti obbligati a fare tutto il possibile per mantenerlo in vita. Ecco il meccanismo “infinito” della storia: per mantenere in vita Fantàsia, dobbiamo sempre tendere alla nostra stessa pesantezza.In conclusione, viaggiare è qualcosa che non si esaurisce mai.
Quando leggiamo storie diverse in libri diversi, è come fare un viaggio. Facciamo errori in modo da poter conoscere noi stessi e diventare adulti sicuri di sé. Attraverso la nostra immaginazione e la stampa, andiamo in luoghi esotici in cui non siamo mai stati. Non dovremmo preoccuparci di essere etichettati come strani, infantili o semplicemente curiosi; piuttosto, l’unica cosa di cui dobbiamo preoccuparci è essere sempre in grado di riconoscere il nostro valore. Non è necessario approfondire: tutti in questo luogo condividono il mio entusiasmo per l’arte in tutte le sue varie forme e sfumature. Secondo me, il cinema è una forma d’arte multidimensionale perché coinvolge tutti i sensi e li pone in dialogo tra loro. Mi piace anche fare sport, leggere, disegnare e scattare fotografie. Buona fortuna nella vita, ragazzi!
L’intramontabile hit “La storia infinita” fu cantata da un gruppo di cantanti trent’anni fa ed è oggi considerata una delle colonne sonore più iconiche di tutti i tempi. Il pezzo, scritto in tandem con Giorgio Moroder, si intitola “Never Ending Story” e Cristopher Hamill va sotto il nome d’arte Limahl. Il cantante pop/rock/dance britannico deve il successo della sua intera carriera su quella linea; è diventato meno noto nel corso degli anni ed è stato persino colto alla sprovvista quando ha lasciato un’agenzia di collocamento alla fine del decennio. La sua musica è stata ripresa negli anni ’90 e da allora ha partecipato a tre concorsi di canto di realtà (“Comeback” (2004), “Hit Me Baby One More Time” (2010) e “I’m a Celebrity…Get Io fuori di qui!’ (2011)).
Il film del 1984 “La storia infinita”, diretto da Wolfgang Petersen e basato sull’omonimo romanzo di Michael Ende, è stato prodotto nella Germania dell’Est. Come prima apparizione in un film, Nel comprendeva Noah Hathaway, Barret Oliver e Tami Stronach. . Dopo aver acquistato i diritti cinematografici del romanzo dal piccolo studio Kennedy Marshall Co./Appian Way, la Warner Bros. ha iniziato a sviluppare una nuova versione del film nel 2009. Chissà se Limalh verrà contattata per prendere parte a una rivisitazione del suo “Mai Storia finale”.
Tuttavia, l’unico punto di forza del film è che la storia è stata letta da un altro ragazzo di nome Bastian, un ragazzo perfettamente normale che ha trovato il libro in una vecchia biblioteca e l’ha letto da solo. Il film “La Storia Fantastica”, uscito in quegli stessi anni (1987) ma in cui il nonno invece della nonna legge il libro ai nipoti e in cui il leggendario Peter Falk interpreta il narratore del libro, riprende il tema ( Il Tenente Colombo).Il primo film che ci ha fatto veramente sognare ad occhi aperti è stato “La Storia Infinita”; ci ha portato in un viaggio in un mondo fantastico pieno di draghi, principesse bisognose di soccorso, un ragazzino eroico e una pletora di esseri magici che lo avrebbero aiutato o ostacolato nella sua impresa.

