

Dove È Nato Carlo Ancelotti – La 35a giornata di Serie A vede sfidarsi al San Paolo Napoli e Cagliari. I Blues hanno bisogno di una vittoria per assicurarsi il secondo posto e giocare il resto della stagione senza sentire le pressioni dell’Inter. Ancelotti ha affidato ancora una volta la squadra al duo Milik-Mertens. L’allenatore riporta Albiol a difendere, mentre Younes-Zielinski occupa un posto centrale a centrocampo come ballottaggio. Il futuro di Alex Meret in questo ruolo è incerto. Dopo un periodo tutt’altro che stellare, il talentuoso portiere del Napoli dovrebbe scendere in campo dal primo fischio.
Alla fine, però, è stata la sostituzione dell’ultimo minuto a rivelarsi decisiva, con David Ospina e Orestis Karnezis che hanno scalpato gli avversari per proteggere il palo azzurro. Quanto ci manca Raul Albiol? Tanto. Dopo due mesi e mezzo, lo spagnolo torna a ricoprire il ruolo di titolare con Kalidou Koulibaly. Per le partite finali, torna il campione della difesa centrale.
Ancelotti non sa con chi scambiare sulle fasce: Malcuit è favorito su Hysaj a sinistra, mentre Ghoulam potrebbe avere il sopravvento su Mario Rui a destra. Amin Younes ha fatto bene negli ultimi tempi e ha segnato alcuni gol , quindi dovrebbe essere in linea per la posizione di partenza. Il tedesco potrebbe ancora una volta prendere una rotta a sinistra allontanandosi da Zielinski. Al centro ci sono Allan e Fabian Ruiz, e sulla sinistra Josè Callejon è una scommessa sicura per mantenere il suo posto. Il tempo di recupero per Lorenzo Insigne è passato. Carlo Ancelotti ha a disposizione il capitano dei Blues, ma partirà in panchina. L’allenatore ripone fiducia nella buona forma di Arek Milik e, soprattutto, in Dries Mertens, per il quale vuole continuare a segnare.
C’erano solo venticinque persone chiamate. Diawara e Maksimovic fuori. Di certo nessuno giovane. Carlo Ancelotti vuole riporre fiducia nella sua squadra. Negli stessi collant affilati come rasoi di Insigne e Verdi c’è Ounas. La boccia del pesce azzurro è qui! Abbiamo Ospina, Karnezis; Hysaj, Luperto, Mario Rui; Zielinski, Verdi; Ounas, Insigne. Con Malcuit e Ghoulam sulle ali, è possibile un’unità offensiva più potente. Anche se c’è più equilibrio con Albiol, il miglior Allan è necessario per fare da raccordo tra difesa e attacco se Younes sostituisce Zielinski al centro del campo.
Rolando Maran deve fare peggio dello sfortunato Farag. Hunter ha il sopravvento su Srna e Thereau potrebbe aiutare Pavoletti in attacco, visto che Joao Pedro e Birsa non sono al top della forma. Ecco 11 del 4-3-2-1 di Maran: c’è Cragno, Cacciatore, Pisacane, Ceppitelli, L.Pellegrini, Ionita, Cigarini, Padoin, Barella, Thereau e Pavoletti. Cinque punte solide per una squadra in ascesa, che documentano il ciclo di giocatori da Rafa Benitez a Maurizio Sarri. In un’intervista a Repubblica, Carlo Ancelotti accenna a loro dicendo: “Squadra giovane”. Capitale da preservare. conoscenza del progetto e delle risorse a disposizione. Tranquillità che quelli grandi non vengano buttati via. I soldi contano, ma la Juve non può vincere per sempre.
Carlo Ancelotti sta gettando le basi per il progetto Napoli, che diventerà per lui più personale a partire dalla prossima offseason, quando il ciclo dei dirigenti di calcio che inizia con Rafa Benitez e finisce con Maurizio Sarri volge al termine. Secondo posto in classifica, ancora in competizione nei quarti di finale di Europa League come club, e perde la Champions League nonostante abbia giocato alla pari sia con Paris Saint-Germain che con il Liverpool ma abbia perso ai rigori. Finché la rosa non viene spogliata delle sue pietre preziose, c’è una solida base da cui ricostruire.
Dove È Nato Carlo Ancelotti : Reggiolo
Il presidente, Aurelio De Laurentiis, prevede per l’allenatore di Reggiolo un ruolo simile a quello di Sir Alex Ferguson al Manchester United: nel suo ruolo di allenatore/manager, si occupa di tutte le questioni tecniche, compreso il mercato insieme alla dozzina della squadra Giuntoli, mentre il presidente ha il compito di far crescere il marchio e reintegrare le risorse per sostenere la redditività. Ancelotti ha tracciato una linea netta tra i giocatori dei sogni e quelli realistici dicendo: “Tiene sempre i conti a posto e non gli chieder di osare saltare il banco”, indicando la strada da percorrere e alcuni punti fermi.
Conoscenza del progetto e delle risorse disponibili, a cominciare dalla soglia finanziaria oltre la quale il club non può avventurarsi.Tenuto conto della disparità di stipendio, il Napoli non sarà mai bravo come la Juve, ma può comunque batterla. Da Ospina (la cui conferma è implicita quando l’allenatore cita “due difensori”) a Koulibaly, le spalle di questi giocatori non lo faranno essere rotto.Ho una squadra consolidata con margini di crescita, nonostante la sua giovinezza. Siamo solidi in difesa, come ha ammesso Ancelotti in un’intervista a Repubblica. Abbiamo due portieri di qualità, una difesa solida guidata da un fenomeno come Koulibaly e un attacco centrale ben strutturato con Allan, Zielinski e Fabian. Siamo destinati all’espansione grazie a Wis
e investimenti fatti in sintonia con il club. Tutti i grandi saranno ancora enormi e il Napoli non è costretto a vendere solo cose e fare profitti. Che ne dici di Koulibaly? Non c’è modo di allontanarsi da quello; non puoi andare da quiCome spezzare l’imbattibilità della Juventus? Quanto pensi che durerà lo strapotere dei bianconeri in Italia? Quanto è probabile che quest’anno il Napoli vinca il titolo? Tutte le domande che i tifosi si sono fatte quest’anno hanno contribuito all’emorragia di presenze al San Paolo, insieme all’illusione per il titolo sfidato solo la scorsa stagione (la stagione dei record con 91 punti). Ancelotti fornisce una chiara interpretazione della situazione.
La scorsa stagione, la squadra è andata abbastanza vicina alla vittoria del campionato; ci vuole tempo per superare tale illusione, ha concluso. Dopo aver perso contro il Liverpool, la squadra ha attraversato un periodo mentale difficile e la partita di qualificazione alla Champions League pesa ancora molto sulle loro menti. L’onere delle spese generali è in aumento, quindi sono necessarie soluzioni creative per il successo.
Stiamo andando nella giusta direzione, considerando le nostre opzioni.Sul sito del club è stato pubblicato l’annuncio ufficiale del licenziamento di Carlo Ancelotti. Ecco il comunicato ufficiale dal sito del club: “La Societa Sportiva Calcio Napoli ha deciso di riabilitare Carlo Ancelotti come allenatore della prima squadra. L’amicizia, il rispetto reciproco e l’ammirazione tra la società, il suo presidente Aurelio De Laurentiis e Carlo Ancelotti. continuare senza sosta.

