

Ferrero Arresto – I tagli agli stipendi dei giocatori sono un argomento caldo di conversazione in questo momento. Ma guadagnano i loro soldi da soli poiché sono uomini e donne laboriosi. Partendo da questa premessa, ogni club può organizzare i propri affari. Dobbiamo avere una chiara comprensione dei nostri diritti riguardo alla televisione. Un accordo è stato raggiunto, ma questa volta su scala globale. Artisti del calibro di FIFA, UEFA ed eca ci mostrano la strada. Anche senza il calcio, Sky affronterebbe comunque delle sfide. Tutte le squadre risentono delle royalties non pagate e La Samp ha un debito di 44 milioni di euro. È sicuro dire che molti soldi, diritti sportivi, sponsor e vendita di biglietti sono andati persi. Ad esempio, diciamo che decidiamo di smettere di suonare per qualsiasi motivo; dovremo ancora rimborsare gli abbonamenti, ma siamo consapevoli che ci sono implicazioni fiscali da considerare. Oltre alle donazioni già fatte per San Martino, la Samp ha istituito un fondo per aiutare i bisognosi a Genova, anche se la distribuzione dei fondi è burocraticamente impegnativa.
Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria, è stato arrestato lunedì dall’Unità di Informazione Finanziaria italiana a Milano nell’ambito di un’indagine sul crollo di quattro società del settore alberghiero, turistico e cinematografico con sede nella provincia di Acquappesa di Cosenza. Sarebbero passati quattro anni quando le aziende erano al massimo. All’inizio si parlava di trasferirlo nel carcere milanese di San Vittore, ma dal tardo pomeriggio del giorno del provvedimento risultava ancora in caserma della Guardia di Finanza. La Samp non ha avuto alcun coinvolgimento nella vicenda a nessun livello, ma il clima era comunque molto teso dopo la diffusione della notizia. La notizia è arrivata tra le altre squadre nella settimana che ha preceduto la stracittadina di venerdì.
Oltre alla detenzione di Ferrero, altre cinque persone, tra cui la figlia Vanessa (accusata di aver sottratto 740 milioni di euro dai conti correnti bancari di Ellemme Group Srl) e suo nipote, sono state sottoposte agli arresti domiciliari. Al timone c’è anche il più alto autistico di Dorian. L’avvocato romano Giuseppina Tenga, che difende il presidente blucerchiato, sostiene che è già stata presentata alla Procura della Repubblica un'”istanza” che consentirà al presidente Ferrero di assistere a una perquisizione domestica nella sua abitazione di piazza di Spagna a Roma, dove un deposito di sicurezza si possono trovare box per i quali solo il massimo ufficiale della Samp conosce la combinazione.
Oltre a questo procedimento giudiziario relativo alle accuse di bonifico fraudolento, Ferrero ha ancora un altro procedimento giudiziario pendente dinanzi al Tribunale di Roma in merito ad un accordo preventivo da lui richiesto per due sue società andate in liquidazione (Eleven Finance e Farvem). Tuttavia, la presenza del presidente è stata bloccata ed è attualmente all’esame dei tribunali a seguito dell’impugnazione avanzata da un creditore apparentemente insoddisfatto della proposta di restituzione di Ferrero. A sostegno delle sue affermazioni, il presidente della Samp ha presentato alla corte voluminosi scartoffie che sono attualmente in fase di revisione.
Linguaggio forte impiegato dal gip nell’ordinanza di misura cautelare: «Va considerata la particolare spregiudicatezza, pervicacia e scaltrezza manifestata dall’indagato nei reati oggetto di indagine, nonché l’elevata concentrazione di interessi economici coinvolti, si può concludere che il provvedimento cautelare la misura degli arresti domiciliari, anche quando si utilizza un braccialetto elettronico, è insufficiente, una misura del genere non impedirebbe a Ferrero di svolgere attività di gestione anche per interposta persona, poiché in questi casi ha dimostrato di potersi avvalere di amministratori competenti anche di fronte alle più gravi difficoltà finanziarie incontrate da coloro che sono legalmente colpiti dall’impresa criminale in corso”. Nello stesso ordine si menzionano anche “distrazioni pari an oltre 13 milioni” e “precise criminal disegno” con Ferrero “in cabina di regia”.
Ferrero ha assistito alla partita di ieri sera tra Blucerchiati e Lazio al Ferraris e ha lasciato lo stadio subito dopo l’ultima scazzottata. Anche se la crisi con D’Aversa è stata grave, aveva mentito alla Gazzetta sulla possibilità di un cambio di allenatore in notte. La sua presenza era attesa lunedì pomeriggio in un incontro ufficiale al Palazzo della Borsa, dove la Regione Liguria avrebbe svelato la nuova sponsorizzazione dei tre club di serie A liguri per promuovere il turismo nella regione attraverso il calcio. Mentre la Samp ha annullato il tradizionale e sentito scambio di auguri di gravidanza in programma domani sera a Palazzo Ducale “per rispetto delle difficili circostanze in cui operano Massimo Ferrero, la sua famiglia e il club”.
Maggiori informazioni sull’arresto di Massimo Ferrero, presidente del consiglio di amministrazione della Samp, sono emerse, grazie a Telenord. Lo spiega Fabio Benincasa, collega del Corriere di Calabria, che in collegamento con l’emettitore ligure, «Il tIl peso di un’auto in cui è stata lasciata aperta una valigetta di pelle con i documenti finanziari delle società ha reso tutti quei documenti inutili. È stato trafugato tutto ciò che riguardava la situazione finanziaria delle società, comprese le scritture contabili e i libri Iva”.

