

Lamberto Giorgi Infortunio – Certo, ieri te lo abbiamo detto. Lamberto Giorgi insiste sul capro espiatorio dei Perozzi. Un genio è definito dalla loro capacità di pensare in modo creativo e rapido, nonché dalla loro capacità di prendere decisioni sane. Quando il Corona virus è stato trovato e il calcio è stato bandito dalla televisione, Teleroma 56 ha mandato in onda un capolavoro surrealista che nemmeno Luis Bunuel è riuscito a superare. Le malattie possono disperdersi rapidamente e altrettanto rapidamente svaniscono. Precauzioni specifiche per la sicurezza annunciate dal gruppo di Giuseppe Conte Entro la mattinata la città sarà allo sbando. I militari creano un perimetro attorno alle regioni di quarantena e le bloccano. La serie A si conclude con altri tre quarti di rauco supporto dagli spalti prima di lasciare il posto ai recuperatori. Da decenni al centro della In-Field Research tra Roma e Lazio, Lambertone è stata una forza creativa nel settore.
Non c’è modo di sapere se qualcuno al di fuori della Roma abbia mai assistito di persona alle abilità di Giorgi. Esiste, a quanto pare, un Gianfranco Funari che segna perfettamente al test di Galileo. Un Cesare Cadeo con bulbo di mogano rosso che soffre della stessa condizione. Un uomo anziano che possiede la delicatezza di un cantante gospel, la precisione di un croupier in un casinò di Sanremo e la sicurezza di un imprenditore immobiliare di alto livello. Senza la necessità di una televisione, Giorgi apre la strada alla trama del gioco televisivo. Ma nel suo laboratorio, a nessuno frega niente di ciò che pensano gli estranei. Nemmeno alla nonna e al nonno, per non parlare della signora.
C’è una concentrazione nitidissima dell’attenzione sul tronco del protagonista. Scommetti su Lamberto per vincere alla grande. Facciamo una tazzulella e una pausa caffè a metà. Un cenno del capo in direzione generale del preside Martin. Ti farò un sorriso alla George Clooney. Ha settant’anni, ma usa ancora i suoi occhi per affascinare la folla, in particolare le donne. Durante il comando della Maggica da parte di Cengiz Under, l’autista racconta la storia di una donna di nome Daniela che ha festeggiato il suo compleanno lontano da Roma prima di tornare frettolosamente nella Città Eterna per prendere il canale. Il fratello di Eleonora, Giorgi, fa un commento beffardo sulla donna che ha lasciato: “Mara Scozzi si rianima e mi fa domande”. Mia moglie e Renato Pozzetto sono impegnati in una sorta di attività dubbia.
Inutile. Nessuno è preoccupato per quello che ha fatto la squadra di Fonseca. Battute ordinarie sulle libagioni. Il gold standard delle palle di cannone da cocktail flag. Nel tentativo di distogliere l’attenzione da se stessi, i commentatori cambiano spesso argomento. I loro assalti sono diretti a Lamberto. Sacrilegio. Pensare che Luca Bottura avrebbe abbandonato Gigi Proietti. “Autorizzazione alla gestione di un autogrill operativo sulla Strada Statale Nervi-Pisa.” Per riformulare, se non stai assumendo il vero Pietro Ammica, non sei nel gioco. Giorgi, inoltre, batte in alto il lato sinistro della formazione di A-League.
“Pare che la cagnolina Laika fosse di Lamberto” e “e che vor d?-” sono esempi delle battute che la folla tenta di fare. E con abbastanza stile da far dimenticare che sta costantemente mezzo metro sopra la folla dei questuanti, re onorario di Roma, li fulmina con la definizione di gnocchi fornita da due intellettuali di nome Gigi e Andrea nel loro libro Mezzo destro, mezzo sinistra. Lamberto, mio marito è terribilmente arrabbiato con te, diceva il telegramma. Sei molto sbalorditivo! Questa canzone, che si trova nell’album Feste d’Acqua di Jerry Calà, è stata scritta nello spirito della stagione. Nel 2020 sarà Achille Lauro a far parlare di Sanremo in città. Gli spettatori sono totalmente confusi. Giorgi si assicura che l’intero stadio canti l’abbreviazione del Dipartimento dell’Istruzione degli Stati Uniti anche se la Roma è in vantaggio per 2-0. Poiché da oltre cinquant’anni governa la capitale della nazione, “ci sarà un perché”, come diceva Cocciante.
Fedele alla formazione di un sostenitore del gatto della Roma, urlerà “Viva I gatti di Primavalle!” dopo il terzo gol segnato a Carnevale. In poche parole, non puoi battere Lambertone. Anche ancora, nel giorno dello scoppio, quando il virus sta letteralmente bussando alle porte di ogni casa del Nord Italia, Giorgi si supera. Siamo tornati per il secondo tempo, e il silenzio nello studio verde e nero lo fa sembrare più una sala d’attesa di una clinica veterinaria che un evento sportivo. Arriva Lamberto a mostrare che mentre i milanesi bevono acqua minerale direttamente dal rubinetto, i Washingtoniani inzuppano la mascherina nella bisacca e l’amatriciana nel taschino. E ora ci occupiamo del grande malato!” grida il pilota dalla parte anteriore delle presse. Una sessione in studio utilizzando Gelo. Quello che ci vuole è uno sforzo di gruppo. Fino all’Olimpico, il movimento aggressivo del Lecce è stato ostacolato. La mente all’istante conclude qualcosa di assurdo. Giorgi intanto si chiede: “Roma è ancora corrotta?”
Il giornalismo, la sua cosiddetta “seconda carriera”, è sempre stato qualcosa che amava fare. Recentemente è stato conferito l’oro per i 50 anni di appartenenza all’Albo d’Oro dell’Associazione Giornalisti Toscanin lui in riconoscimento del suo incrollabile impegno nel campo. Sembra che Lamberto Giorgi abbia abbandonato la nave. Lunedì sono andato a passare la notte al Centro medico Campo di Marte con la mia famiglia nel reparto di Medicina 2. Giorgi, dipendente Inps in pensione, appassionato di scrittura e giornalismo, lo fa da tutta la vita. Non ha alcuna utilità per la tecnologia moderna ed è invece fedele alla sua fidata vecchia macchina da scrivere (che gli è valsa alcuni premi letterari in gioventù). È stato presidente onorario dell’Associazione “Dante Alighieri” oltre alla sua collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza. A causa della sua familiarità con il fascismo, i nazisti distrussero il lavandino del bagno e picchiarono duramente i miscredenti prima di fuggire da Lucca e dalla casa in cui alloggiava.
Lamberto Giorgi, che da poco ha compiuto 93 anni, e sua moglie Giuseppina sono sposati da 69 anni, stabilendo un nuovo record per il matrimonio più anziano. Lasciate anche i bambini: Caterina, Susanna, Luca, e la piccola Anna Grazia e Franco, Rossana e Andrea, Alessia e Alessandro, Cristiano e Martina. I funerali inizieranno oggi alle 15:30 presso l’obitorium Campo di Marte, e la sepoltura avrà luogo presso il cimitero di S. Anna. Qualcosa non sembrava a posto con la sua apparizione il lunedì precedente. Se vogliamo essere letterali, sono rimasti ipnotizzati dall’uniforme sportiva blu. Non la discuteremo su un argomento in cui ha una comprensione così forte, poiché in questo caso è un’esperta sia di tennis che di moda. Tuttavia, c’era qualcosa in quel raggruppamento che non si consolidava.
Camila Giorgi ha perso contro Petra Kvitova nei quarti di finale della Dubai WTA 500 e i fan sui social media hanno notato che ha indossato un capo particolare durante la partita. L’uso di una frase che è stata usata in precedenza e non ha una connotazione positiva. Il tennista maceratese è stato identificato dalla fasciata che indossava sul polso. La persona potrebbe non voler dire nulla o potrebbe voler dire tutto. Data la nostra storia con questo tipo di problemi, tuttavia, ci avviciniamo al futuro con cautela. A maggior ragione se pensiamo ad un’altra informazione venuta alla luce nelle ultime ore.

