

Matteo Renzi Altezza – Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ha dato il via libera all’attuale crisi di governo e, successivamente, alla sua scomparsa, buttando giù la fedeltà a Conte e alla maggioranza. Anche dopo aver ricoperto la carica di presidente del Consiglio, l’ex sindacato di Firenze è indiscutibilmente uno dei maggiori attori della scena politica italiana.
E l’inizio della carriera legislativa dopo lo sciopero di “sua” Firenze è stato chiaramente di genere. Ho incaricato “Le Iene” di rivolgersi all’uomo che ha svolto una parte significativa del suo ruolo a Montecitorio. Dal 2013 ad oggi, le loro voci sono state categoricamente decuplicate.
Il suo fatturato, infatti, è passato da 98.961 euro del 2013 a 1.037.851 euro del 2019, anno del suo “picco”. Un aumento di circa 938.890 per il leader di Viva Italia che potrebbe sicuramente far male. Se Renzi è il parlamentare “più ricco” da quando ha iniziato la sua “attività politica”, Giulia Bongiorno, che ha vinto le elezioni del 2005, è all’opposizione.
L’analisi de “Le Iene”, però, delude completamente tutti. Andrea Marcucci è al quarto posto nella classifica speciale, in aumento di ben 426.040 euro. In precedenza, 83.192 euro nel 1991 sono stati convertiti in 509.232 euro nel 2019. Il senatore Simone Pillon è un altro ritardatario nella posizione quattro. Per lui un aumento di 203.243 euro a 243.398 euro nel 2019.
L’attuale Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati (FI), è la numero cinque. La donna ha visto aumentare il suo compenso da 41.040 nel 1993 a 256.739 nel 2019. Un servizio fornito dai membri di Italia Uno che dimostra quanto sia decisamente redditizia e ambiziosa la carriera di un politico. In realtà lo stipendio base sale in modo disomogeneo con vari bonus, raggiungendo numeri molto assurdi che lasceranno impronte sulle tasche dei cittadini italiani. E c’è una netta differenza tra questi compensi e quelli ricevuti dai legislatori di altri paesi.
È il fondatore e capo di Italia Viva. In precedenza è stato Presidente del Consiglio dei ministri dal 2014 al 2016 e Segretario del Partito Democratico per due mandati. Attualmente in servizio come senatore dopo essere stato eletto nella sua città natale nel 2018, è stato incluso nella rivista Fortune nel 2014 come la terza persona più influente al mondo sotto i quarant’anni. Impariamo alcune cose sulla politica toscana mentre Stasera ospiterà il nuovo spettacolo di Massimo Giletti.
L’ex sindacalista di Firenze ed ex presidente del Consiglio Matteo Renzi. In questo momento di imprevedibilità politica, si afferma che “votare in ottobre sarebbe una perdita di tempo”. È stato dimostrato che si può costruire un governo istituzionale anche usando i M5 di Di Maio. Cosa sappiamo effettivamente di Matteo Renzi? Andiamo a vedere la sua biografia.
Matteo Renzi è nato a Firenze l’11 gennaio 1975. E’ l’attuale sindacato fiorentino, risalente al 2009. Personaggio politico ed ex poliziotto della comunità di Rignano sull’Arno; figlio di Laura Bovoli e Tiziano Renzi. Matteo è laureato in giurisprudenza e ha dedicato tutta la sua vita alla politica. All’età di 19 anni fa una breve apparizione televisiva partecipando al programma “La ruota della fortuna”. Una serie di vittorie consecutive di almeno cinque punti, che gli hanno permesso di portare a casa l’equivalente di 48 milioni di lire vecchio stile.
Amatuer della politica, concentra tutta la sua vita su di essa, partendo & rimanendo legato al center, corrente politica con cui arriva a cariche instituzionali molto importante, da quella del Sindaco nel Comune di Firenze fino alla carica di Presidente del Consiglio degli Ministri. Matteo Renzi è stato scelto dal PD piuttosto che da tutto il popolo. Renzo è probabilmente il politico di cui si è parlato di più negli ultimi anni. Ha apportato diverse modifiche all’interno del sistema giudiziario italiano mentre conduceva la sua politica in una situazione molto delicata.
Nella sua vita privata, Matteo Renzi è legato ad Agnese Landini, il grande amore della sua vita. Si dice che la sua compagna, che poi diventerà sua moglie nel 1999, sia un intruso infido. Non le piace nascondersi dietro le telecamere e occasionalmente fa la sua apparizione davanti alle telecamere. La coppia ha anche tre figli: Francesco, Emanuele ed Ester. In una delle poche interviste rilasciate alla stampa, la signora Renzi ha affermato di non voler continuare ad avere se stessa ei suoi figli al centro dell’attenzione dei media sulla vita politica del marito. Pontassieve ora risiede vicino alle porte di Firenze.
Ha studiato a Firenze e ha conseguito il primo diploma del Liceo Dante con 60/60, nonostante abbia corso il rischio di perdere le elezioni perché, in qualità di rappresentante dell’istituto, ha rifiutato di revocare la decisione del quotidiano scolastico di pubblicare le critiche al insegnante di matematica. Successivamente ha conseguito la laurea in giurisprudenza presso l’Università degli studi di Firenze nel 1999. La sua tesi è stata intitolata “Amministrazione e cultura politica: Giorgio La Pira Sindaco della Comunità di Firenze, 1951–1956”. , fivoto finale di 109/110.
Tra pochi giorni, il 4 luglio 2020, uscirà nei negozi il libro dal titolo provvisorio La mossa del cavallo del leader di Italia Viva. “La sfida che stiamo affrontando è una sfida politica significativa. Dobbiamo rinnovarla in gran parte, se non tutta. E riunire riformismo politico, crescita economica, garanzia di civiltà e orgoglio patriottico della bellezza e della cultura. Quali nazioni vogliamo Se vogliamo fermare il flusso di immigrati in Italia, ci sono domande che vanno affrontate subito, continua il senatore, aggiungendo che “il coraggio della politica è il coraggio delle regole, di definire un futuro che non è predeterminato ma dipende da noi È giunta l’ora dei contenuti, non dei giudizi. È fondamentale discutere concetti e progetti.

