

Monica Vitti Genitori – Il 3 novembre è stato annunciato che Monica Vitti ha compiuto 85 anni. A più di cinque decenni dall’abbandono dei riflettori e della vita pubblica per motivi di salute, l’attrice è ancora molto presente grazie al suo cinema — quarant’anni di film — e le donne di cui ha raccontato le storie. Tra questi un’imperturbabile — ma in realtà agitatissima — hostess su un aeroplano turboelica, una cantante di pizzeria che si snoda attraverso una città tesa, una madre di ventidue bambini napoletani e una siciliana Monica Vitti ha lavorato con alcuni dei più registi di fama del settore, tra cui Ettore Scola, Mario Monicelli, Dino Risi, Michelangelo Antonioni e Carlo Di Palma. Il suo film d’esordio, Scandal, che ha scritto e interpretato, le è valso il David di Donatello per il miglior debutto.
Quello che non capisco è da dove abbia avuto origine questa notizia falsa o perché se ne stia diffondendo”. Roberto Russo, fotografo e regista sposato con Monica Vitti dal settembre 2000, quando la coppia ha celebrato il loro 27esimo anniversario di matrimonio, si è schierato contro la diffusa diffusione online di false informazioni sulla moglie. “Vorrei screditare questa voce insistente”, ha detto a CinecittàNews, lasciando temporaneamente andare la riserva che ho mostrato in pubblico in tutti questi anni. Monica è sempre stata parte della nostra famiglia a Roma, e lei ha le mie cure costanti e l’aiuto di un badante. Spero che questo schiarisca la confusione, come ha concluso Russo”.
Il 3 novembre Monica Vitti compirà 85 anni. Più di cinque decenni dopo aver lasciato i riflettori e la vita pubblica per motivi di salute, l’attrice è ancora molto presente grazie al suo cinema – quarant’anni di film – e alle donne di cui ha raccontato le storie. Tra questi un’imperdibile – ma in realtà agitatissima – hostess su un aereo turbofan, una cittadina che gioca piatti, una madre di ventidue figli, una casalinga siciliana e una hostess Monica Vitti ha lavorato con alcuni dei registi più famosi in dell’industria, tra cui Ettore Scola, Mario Monicelli, Dino Risi, Michelangelo Antonioni e Carlo Di Palma. Il suo film d’esordio, Scandal, che ha scritto e interpretato, le è valso il David di Donatello per il miglior debutto.
All’inizio degli anni ’90, il pubblico italiano ha potuto vedere ancora una volta l’iconica attrice, che a 86 anni era stata devastata dal tempo. Questa è stata la sua ultima rappresentazione pubblica, avvenuta nel marzo 2002 durante la prima produzione italiana di Notre Dame de Paris a Roma. Una delle attrici più famose d’Italia, Maria Luisa Ceciarelli, conosciuta con il nome d’arte Monica Vitti, compirà 86 anni il 4 novembre.
L’elenco delle realizzazioni professionali di Vitti è infinito: attrice cinematografica e teatrale, conduttrice televisiva, autrice ed eventuale regista. Iniziò la sua carriera in teatro all’inizio degli anni ’50 e continuò come sosia finché un certo Antonioni non le disse: “Hai a beautiful nuca, fai del film”. Quella per Monica Vitti sarà invece agrodolce. In realtà l’attrice era stata assente dalla vita pubblica per quasi 15 anni fino a quando non è stata riscoperta in una struttura svizzera a causa di una malattia degenerativa simile all’Alzheimer che “le ha cancellato la memoria come una grande gomma”, come dice la biografa Laura Delli Colli .
Non ci sono stati più avvistamenti pubblici dal marzo del 2002, quando ha debuttato alla prima produzione teatrale italiana di Notre Dame de Paris. Monica Vitti ha festeggiato i suoi 80 anni lontano dalle telecamere, mentre il Festival Internazionale del Film di Roma le ha reso omaggio. L’attrice ha ricevuto decine di premi al suo nome, tra cui cinque David di Donatello come miglior protagonista, tre Nastri d’Argento, dodici Golden Globe, un Ciak d’Oro, un Leone d’Oro e un Orso d’Argento al Festival di Venezia e al Festival di Berlino Festival Internazionale del Cinema, rispettivamente. Ora sembra essere caduto nell’oblio.
Qualche tempo fa, durante un’intervista, Renzo Arbore ha descritto il momento in cui si è accorto che Monica Vitti era malata: “Mi accorsi che non stava troppo bene anni fa, a cena, sarà stato il 1990. Ho chiesto subito il telefono per fare un chiamata, ma quando sono tornato al tavolo, avevo dimenticato dov’era. A me sembrava strano. Dammi solo qualche minuto e ti chiederò se ho finito. Si era dimenticata di me l’aveva preso in prestito così in fretta. È stata l’ultima volta che l’hai vista. Le sue apparizioni pubbliche sono state sempre più rare nel corso degli anni; la sua ultima apparizione televisiva è stata nel 1994, e il suo film più recente, “Scandalo segreto”, per il quale è stata sia regista che sceneggiatrice, è stata rilasciata nel 1990.
Ha appena festeggiato 17 anni di matrimonio con Roberto Russo, che ha sposato nel settembre 2000 in Campidoglio dopo 27 anni di frequentazione. Roberto Russo, operatore, fotografo, elettricista e infine regista dai primi anni ’80, era vicino a Monica Vitti e lo disse abodi lei nel giorno del suo 80esimo compleanno: “Monica Vitti è un’artista in movimento fin dall’inizio della sua carriera”. Non c’è mai stato un punto di arresto. Scrivere e dirigere i propri film sembrava inevitabile. Tutti i personaggi di Monica riflettono aspetti della sua personalità e, a volte, del suo modo di pensare e di comportarsi. Fin dall’inizio, Monica ha lavorato sodo sulle scene che il regista le ha dato per immergersi ulteriormente nel personaggio.

