Quando E Nata Mia Martini – I fan di Mia Martini, il caposaldo della musica leggera italiana, esplodono di gioia alle belle note di “Minuetto”, “Piccolo uomo” e molte altre canzoni. Quello di Domenica Bertè, pseudonimo della cantante, è un triste e privo di speranza. Nel complesso, la popolazione perde spesso il contatto con l’umanità e con il mondo reale, dando origine a strati paralizzanti di superficialità che è difficile cancellare dalle menti dei più vulnerabili tra noi. Mimì era forte, ma anche tanto fragile, comme tutti gli artisti dotati di grande sensibilità, e quelle voci l’hanno letteralmente consumata.
Quasi tutti ricordano il fatidico giorno del 1995 in cui Mia Martini fu scoperta senza vita nel suo appartamento dopo tanti giorni di silenzio. Non appena si è diffusa la terribile notizia, Renato Zero ha chiamato Loredana Bertè. Urlando: “Spegni tutto, sto arrivando”, ha detto il collega correndo in aiuto della donna sconvolta. Le urla di Loredana sono ancora vive nella mente di coloro che le hanno ascoltate in quel terribile e indimenticabile giorno fuori casa.
L’enorme spirito di volontà di Mia Martini non è stato sufficiente a tirarla fuori da una profonda disperazione. Gran parte del pubblico credeva che il cantante di “Tu nell’universo” fosse un portatore diretto di calamità. Ci sono momenti in cui la superficialità di una voce simile potrebbe trasformarsi in una frenesia mediatica. E la stessa Mia ha preso le sue difese dopo che Marco Masini ha passato tanto tempo con quel triste nome.Il brivido e la morte misteriosa stavano bussando alla porta.
Il manager non era stato in grado di raggiungerla per giorni prima di chiamarla finalmente, frenetica, al numero di emergenza 115. C’è sempre un barlume di speranza nei momenti di crisi; tuttavia, il destino aveva già scritto l’atto conclusivo per Mia Martini. Il cantante stava dormendo sul divano quando i vigili del fuoco hanno sfondato la porta. Mim aveva un’espressione serena sul suo bel viso e gli auricolari erano collegati al suo Walkman. Le potenzialità tristi e liriche di una singola circostanza.
Quando E Nata Mia Martini: 20 settembre 1947
La musica è stata la forza trainante nella vita di mia nonna, che è morta con il cuore che batteva ancora al suo ritmo. Il braccio della leggenda musicale era teso verso il telefono. Sfortunatamente, le circostanze della morte rimangono confuse e le teorie che ne derivano sono contraddittorie.
Già prima che la tragedia si verificasse nel maggio dello stesso anno, l’anno della morte di Mia Martini aveva lasciato più di un segnale di avvertimento. La cantante, che soffriva di fibromialgia prenatale, ha evitato di esibirsi per paura di danneggiare le sue straordinarie capacità canore. Quando le date del tour di Mia sono finalmente arrivate intorno a quell’anno, è stata salvata ad Acireale e Bari dopo aver sofferto di forti dolori addominali a causa della sua malattia. Il referto dell’autopsia dopo la morte di Domenica Bertè affermava che la causa del decesso era un arresto cardiaco causato da overdose di droga. I funerali di Mia si sono svolti il 15 maggio e le lacrime di sua madre sono ancora fresche nella mente di tutti.
Il padre di Mia Martini, Giuseppe Radames Bertè, organizzò la cremazione della figlia. Le incertezze circostanziali sulla scomparsa della famosa voce hanno dato adito a diverse speculazioni. Loredana Bertè ha persino accusato il padre, rendendo pubbliche le storie delle violenze subite dalle donne Bertè per mano sua. Infatti, secondo la sorella minore, Mia ha riportato ferite al momento della sua morte, e la decisione frettolosa di Giuseppe di cremare il corpo ha contribuito a confermare quella terrificante idea. Sulla scia del funerale, la bara della seconda generazione Bertè è stata drappeggiata con una bandiera del Napoli perché i suoi componenti erano accaniti tifosi della squadra.
Nel 2020 ricorderemo l’elogio funebre che i cantanti Achille Lauro e Annalisa hanno cantato durante la ventiduesima edizione del Festival di Sanremo, cantando il brano “Gli uomini non cambiano”. Nel 2019 è andato in onda un film intitolato “Io sono Mia”, sulla tragica vita di Mia Martini. Nonostante la differenza di età di tre anni, Domenica Bertè e Loredana si sono sempre divertite a festeggiare insieme i loro compleanni. Diversi artisti hanno creato omaggi in suo onore e dal 1996 il Premio della Critica del Festival di Sanremo è stato intitolato in suo onore. Nonostante il dramma che circonda Mia Martini, sarà ricordata per sempre come una figura importante negli annali della musica.
Nata il 20 settembre 1947, Domenica Rita Adriana Bertè, meglio conosciuta con il nome d’arte Mia Martini, esordisce musicale nel 1962 con l’uscita del suo singolo di debutto, “I mie baci li puoi scordare”. Dopo quasi un decennio, negli anni ’70, la sua fama inizia a crescere grazie ad alcuni brani che hanno contribuito alla sua popolarità, ovvero “Piccolo Uomo” e “Minuetto”. Insieme ad altri grandi successi come “Donna sola” e “Inno”, queste due canzoni l’hanno aiutata a vincere il concorso Festivalbar sia nel 1972 che nel 1973.
