Santon Infortunio – La Roma è tornata ad allenarsi questa mattina a Trigoria in vista della gara di mercoledì contro il Crotone. Spinazzola, Calafiori, Fazio, Pedro e Santon, che hanno lavorato tutti separatamente, sono tra gli uomini di Fonseca che abitualmente si rompono in gruppi più piccoli dopo le partite. Mirante aveva trascorso la prima parte della seduta da solo e la seconda con il gruppo nel suo insieme. La buona notizia di Santon è che nessuno dei test che ha fatto finora ha mostrato segni di danno muscolare.
La Roma vuole cancellare le ultime due sconfitte e all’Empoli Mou si unisce ad Abraham per rivendicare la vittoria. L’attaccante inglese, che ora è bloccato su una serie di reti consecutive di una partita, deve sfondare, visto che l’Empoli ha segnato una doppietta nel gioco precedente per concludere l’affare. In una mini-crisi dopo le sconfitte contro Udinese e Ludogorets, il direttore tecnico della squadra lo metterà al centro dell’attacco per riportare il Porto alla gloria. Lo riporta il quotidiano sportivo italiano La Gazzetta dello Sport.
Il giorno prima della gara d’esordio casalinga di Europa League contro il CSKA Sofia, Davide Santon è stato messo da parte per un infortunio al ginocchio sinistro. Il portiere di riserva, quasi sicuramente spostato a sinistra, deve ora effettuare i normali controlli, ma la sua partecipazione alla gara di domani ha stato cancellato. Fonseca, che lo avrebbe portato in conferenza stampa domani alle 14, porterà invece Rick Karsdorp. Santon, che era stato messo in panchina dal tecnico portoghese dopo la partita contro il Benevento in favore di giocatori come Karsdorp e Bruno Peres, è tornato in campo così.
Un grave errore che ha aperto la strada alla rete di El Shaarawy. Il pubblico di Davide Santon lo ha fischiato per tutta la partita, e a fine partita si è scusato con loro per la mancanza di attenzione. Visto che i tifosi dell’Inter si sono ostinati a rimproverarlo, non posso dire di accettare pienamente le tue scuse. Queste le parole del tecnico nerazzurro ai microfoni a fine partita, come riportato da Premium Sport: “A rimproverare a mode suo Santon ci ha pensato anche Luciano Spalletti”.
“Santon si è scusato anche con me per quello che ha fatto in pubblico. Se giochi a calcio, commetterai degli errori, quindi non ha nessuno con cui scusarsi per i suoi errori. Se non giochi a calcio, non commetterai errori stupidi. È ovvio che guardare l’azione e affrontare giocatori veloci come El Shaarawy è molto più semplice dal divano. Santon è un bravo ragazzo giovane che si allena correttamente; ha interpretato correttamente il passaggio; tuttavia, il resto della squadra dovrebbe sentirsi responsabile dell’obiettivo, in quanto non è stato in grado di rispondere in modo appropriato. Se mi scusi, smetterò di giocare.
È un’altra emergenza inaspettata qui a Roma. La sfida contro l’Inter ha riaperto le retrovie per i giallorossi, e le disavventure di Santon e Pau Lopez preoccupano Paulo Fonseca un po’ in vista del tour de force dei prossimi giorni, soprattutto perché i match di Europa League e campionato sono diversi.La situazione sanitaria di Santon è motivo di preoccupazione. Il difensore ha un’avversione per il lato sinistro flessore. Nei prossimi giorni si deciderà se reintegrarlo o meno, con possibilità di rientro in coincidenza con il nuovo anno solare. Brutte notizie per Fonseca, che contava molto su se stesso. Preoccupante anche la situazione di Pau Lopez perché ha sviluppato un’allergia a una vecchia cicatrice. È possibile che torni per la prossima partita.
Pur risiedendo a Milano, una delle zone più colpite dalla pandemia di coronavirus, la terza maglia giallorossa indossa da anni con orgoglio la maglia dell’Inter. “Sento un discreto numero di persone, tra cui diversi giocatori nerazzurri. Siamo stati fortunati perché lì sono successe tante cose belle, tanti incidenti felici, se volete. È dura, ma speriamo che questa fase finisca presto perché questo situazione è insostenibile».
Santon racconta la storia di come lui e i suoi compagni di squadra stiano cercando di tenersi in forma in casa in previsione del possibile ritorno della stagione “con allenamenti faticosi, anche solo in bici. Come ci si può aspettare, la corsa in campo è un po’ diversa”.
“Chi è, signor Fonseca? È reciproco, ci sentiamo allo stesso modo. Scrive per chiedere informazioni su modalità e orari di allenamento. Anche lui non vede l’ora di tornare ad allenarsi. Non ho idea di quando tornerà al lavoro a Trigoria, ma dovrà prendersi “un po’ di riposo” per le tre-quattro settimane che gli serviranno per rimettersi in forma”.
Innegabilmente, ha sottolineato, “Non sarebbe lo stesso se decidessero di riprendere il gioco senza il pubblico. Eppure, in un modo o nell’altro, è necessario recuperare e rimettersi in sesto”. La Roma nutre ancora speranze in un finale di stagione soddisfacente. “Il saldo di conto corrente è gestibile e i nostri obiettivi sono ancora alla portata, ora siamo all’ottavo posto in Europa League ea tre punti dall’Atalanta nonostante abbia giocato una partita in meno. Possiamo fare qualcosa per entrare in primi quattro, e speriamo di poter vincere un campionato in tlui i prossimi anni. Questo è il desiderio, comunque. Qualunque cosa sia, voglio vincerla con la Roma. È un sogno che si avvera”.
