Tabella Stipendio Badante 2022 – Non è un segreto che gli insegnanti e l’American Teachers Association (ATA) non siano contenti della riautorizzazione del budget per l’Istruzione e la Ricerca del CCNL, perché gli aumenti della loro retribuzione erano così piccoli che i docenti italiani guadagnano ancora meno della media degli insegnanti europei.
Secondo il personale scolastico e i sindacati che li rappresentano, il governo avrebbe dovuto prevedere aumenti maggiori. Lo confermano gli arretrati riconosciuti dei giorni scorsi: ad esempio un insegnante con oltre 20 anni di esperienza ha ricevuto poco più di 500 euro di arretrato, cifra irrisoria considerando che il contratto è fermo da quasi dieci anni.
Secondo il sindacato scolastico dell’USB, gli insegnanti sono stati “umiliati da questo rinnovo contrattuale”, e non solo per gli aumenti salariali inadeguati, ma anche per il modo in cui sono stati ridisegnati i rapporti tra lavoratori e management.
Ecco perché insegnanti e membri dell’ATA si sono sentiti i loro aumenti salariali sono stati inferiori alle loro aspettative prima del rinnovo del contratto; a tal fine, per mostrare quanto sia stato colpito il personale della scuola, USB ha confrontato il rinnovo del contratto del 2009, in cui un insegnante con 14 anni di esperienza riceveva un aumento di stipendio, con la situazione attuale.
Un confronto che mostra come un “nuovo processo di smantellamento della scuola statale pubblica il rinnovo del contratto, dopo ci che fosse stato fatto con la Legge 107/2015. Il sindacato, quindi, appare molto critico sulle ultime politiche della scuola, per
Per essere più precisi, un insegnante di scuola elementare o primaria (chi ha un’esperienza didattica inferiore agli otto anni) ha riferito di aver visto un insieme di arretrati del valore di circa 1.331.000 lire italiane. Lo stesso insegnante, che nel prossimo futuro avrà raggiunto almeno il prossimo scatto di stipendio, ha invece ricevuto oggi un premio di 410 euro. Questa discrepanza non è unica per coloro che insegnano a livello universitario; gli insegnanti di altri livelli affrontano sfide simili, come dimostra la tabella seguente.
Lo stesso si può dire per gli aumenti di stipendio mensili, anche se la differenza è più marcata per gli insegnanti con più esperienza. Nello specifico, mentre gli insegnanti della scuola secondaria di secondo grado di età superiore ai 35 anni hanno beneficiato di un aumento di stipendio di oltre 147 euro quando il loro i contratti sono stati rinnovati nel 2009, gli insegnanti della scuola secondaria di II grado che hanno meno di 35 anni non lo erano. Al contrario, gli aumenti salariali per gli insegnanti più giovani di allora sono abbastanza simili a quelli di oggi.
La retribuzione dei lavoratori in Italia è fissata dalla Commissione Nazionale, che è composta dai seguenti organismi: FILCAMS CGIL, FISASCAT, CISL, UILTUCS, FEDERCOLF, FIDALDO, DOMINA, e rivede gli importi minimi retributivi applicabili al CCNL per i Lavoratori Domestici (Contratto Collettivo Nazionale Lavoratori Domestici) ogni anno sulla base delle stime INPS delle spese di soggiorno.
Dal 12 febbraio sono state pubblicate le nuove tabelle retributive, con decorrenza retrodatata al 1 gennaio 2021. Tutti i dipendenti indicati nel nuovo contratto allegato riceveranno la stessa retribuzione e benefici nel 2021. Di seguito la tabella, compilata dall’Associazione Nazionale delle Collaboratori domestici (DOMINA), riassume in modo esaustivo tutti i dati rilevanti.
I familiari che forniscono assistenza ma che non sono formati nei servizi umani e che non hanno esperienza professionale pertinente possono essere presi in considerazione per posizioni a livello dirigenziale sotto la stretta supervisione del datore di lavoro.
Oltre a un compagno che fornisce esclusivamente compagnia ad adulti autosufficienti, il livello B include collaboratori domestici che svolgono i loro compiti con competenza e competenza specializzate. Questi includono, ad esempio, babysitter che si prendono cura dei bambini e collaboratori domestici che si prendono cura di adulti indipendenti.
Sono detti “assessori familiari a persone non autosufficienti” i caregiver familiari che possiedono le conoscenze e le capacità necessarie per svolgere le proprie responsabilità in modo autonomo e con piena responsabilità.
I custodi che hanno le qualifiche professionali necessarie assumono lavori che richiedono indipendenza nel processo decisionale e coordinamento per conto delle persone di cui si prendono cura. Ciò include assistenti di anziani, bambini e disabili, nonché governanti e insegnanti.
